Da tempo il Cavaliere sosteneva un’associazione della Brianza che assiste malati. Ma “non voleva pubblicizzare la sua generosità”.
“Una generosità impressionante” quella mostrata da Silvio Berlusconi, secondo le parole di Serena Corbetta, assessore al Bilancio del comune di Arcore e volontaria presso l’associazione locale ‘Qui Donna Sicura ODV’, che, nel suo racconto all’AGI, rivela come l’ex premier abbia, in particolare negli ultimi mesi, aiutato la famiglia di una bambina malata di leucemia.
L’aiuto di Berlusconi all’associazione brianzola
Quella dell’associazione ‘Qui Donna Sicura ODV’ è una realtà piccola, creata inizialmente per dare un sostegno alle donne affette da tumore al seno e alle ovaie in cura all’ospedale San Gerardo di Monza. Serena Corbetta, animatrice del gruppo, ha rivelato che Silvio Berlusconi, che in quelle zone ha vissuto per gran parte della sua vita, era un assiduo sostenitore di tale realtà.
“Il Presidente non ha mai voluto apparire ma ha dimostrato verso di noi una generosità impressionante finanziando le cene benefiche e donando attrezzature all’ospedale” ha dichiarato.
Il videomessaggio postumo alla famiglia della bambina
E’ stato in particolare negli ultimi mesi di vita del Cavaliere, quando già gli era stata diagnosticata la forma di leucemia cronica che lo ha portato alla morte, che il suo aiuto si è rivolto verso la famiglia di una bambina affetta proprio da leucemia. L’associazione lo aveva infatti contattato, e lui si era reso disponibile, filmando anche un videomessaggio rimasto inedito fino alla sua dipartita.
“Ho questa bella novità. È nata Angelica proprio nel giorno del mio compleanno. So che i suoi genitori si attendono che possa dare un contributo alla sua sorellina sin dai primi mesi per aiutarla a guarire”, sono le parole di Silvio Berlusconi nel video postato sulla pagina Facebook dell’associazione in questi giorni.
Il messaggio si conclude così: “Auguri ad Angelica per una vita serena e piena di soddisfazioni e, data la coincidenza del mio compleanno e della sua nascita, farò quello che sarà in mio potere per aiutare la bambina che crescerà e che per prima cosa dovrà salvare la sua sorellina”.
L’associazione ha deciso di pubblicare il video solo all’annuncio della morte di Berlusconi perché “Lui non voleva pubblicizzare la sua generosità. Ora questo è il nostro modo di ricordarlo“.